• Associazione Socio-Culturale Ricreativa Abbiatense APS

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La Nostra Sroria

L'Associazione / La Nostra Sroria

La Nostra Sroria

L’Associazione è nata nel lontano 1988 (Gruppo Anziani),da un gruppo di persone, ritirate dal lavoro, che non si sentivano a loro agio a vagare tra le mura di casa o solo curando i nipoti o bighellonando sotto l’Allea.
Essi si sentivano ancora portatori di valori e alla ricerca di nuove conoscenze, di vedere cosa c’era fuori dalla propria città e provincia, cose che durante la loro vita lavorativa hanno dovuto, gioco forza, lasciar perdere.
Soprattutto erano consapevoli che l’agognato riposo, poteva nascondere amare sorprese dal punto di vista della salute e pertanto era loro dovere, per non pesare sulla sanità nazionale, sui servizi sociali comunali e sui propri figli, cercare di occupare una parte del loro tempo libero in attività portatrici di benessere sia per il corpo che per la mente.
Il loro primo interesse fu per la ginnastica dolce (iniziata sperimentalmente nel 1985),per mantenere sano ed elastico il corpo, aderendo all’invito congiunto del Comune e dell’Istituto Golgi. Il secondo di riunirsi per socializzare, far quattro chiacchere, giocare a carte, organizzare delle gite culturali per tenere attiva la mente e perché no, curando anche la parte culinaria, conoscere i prodotti delle diverse province lombarde e regioni nazionali.
Nel 1992, davanti ad un notaio l’Associazione venne ufficializzata come “ Associazione Terza Età Città di Abbiategrasso”, stampa il semestrale “Arcobaleno” e prosegue aggiungendo delle conferenze, con medici e altre con obiettivi culturali, le attività motorie vengono integrate con gli intrattenimenti danzanti e nel 2002 si aggiunge la gestione degli orti comunali.
Nel 2004 l’associazione assume il nome che oggi porta.




Cronologia



1985
Il Comune di Abbiategrasso e l’Istituto Geriatrico Camillo Golgi istituiscono dei corsi di ginnastica dolce per anziani.

1987
Alcune persone, che partecipano ai corsi e ai soggiorni marini, sempre organizzati dal comune, sentono la necessità di riunirsi al di fuori dei corsi e dei soggiorni. La socializzazione che naturalmente avviene durante i corsi e i soggiorni, crea nuove amicizie, migliorando specialmente la vita delle persone che vivono da sole. Queste si rivolgono all’Assessore alle politiche sociali, per ottenere un ambiente dove trovarsi, ovvero creare un Centro Sociale Ricreativo.

1988
Dopo diversi incontri e attività, messe in essere con l’assistente sociale comunale e il superamento delle 200 persone nella ginnastica dolce, viene aperto il Centro Sociale Ricreativo in Via Magenta 8 e il gruppo si organizza come “Comitato Anziani” con un direttivo composto da 15 persone con alla presidenza il socio Luciano Maggi.

1990
Esce il primo numero del notiziario “l’arcobaleno”.

1992
Il Comitato Anziani davanti al notaio si trasforma in “Associazione Terza Età Città di Abbiategrasso” con uno Statuto che ne specifica gli scopi e le regole di funzionamento.

1993
L’Associazione con il Lions e il Comune (Biblioteca) fondano l’Università del Tempo Libero. Viene sottoscritta la prima convenzione per l’utilizzo gratuito degli ambienti adibiti a Centro ricreativo e alla Ginnastica dolce.

1994
Viene aperto il secondo Centro Ricreativo, in un salone in Via Pavia.

1995
L’Associazione viene iscritta nell’Albo Comunale di Abbiategrasso delle Associazioni

1997
L’Amministrazione Comunale affida all’Associazione, attraverso due convenzioni, la gestione della Ginnastica Dolce e i Soggiorni climatici.

1999
Con il Comune viene istituita la festa dei settantacinquenni, nella quale agli aderenti viene dato un attestato e una medaglia ricordo, appositamente fusa.

2001
L’Associazione aderisce alla associazione nazionale ANCeSCAO con sede a Bologna.
Associazione con finalità assistenziali riconosciuta con Decr. Minist. del 1994 e poi iscritta al registro Nazionale delle Associazioni Promozione Sociale al n. 35 con Decr. Minist. del 06/09/2002.
Il Comune, avendo finalmente trovato un appezzamento di terreno per la creazione degli orti comunali, ne affida all’Associazione la gestione.

2002
Viene inaugurato il Centro Ricreativo di Via Leonardo da Vinci 39/b, con la relativa palestra in sostituzione di quello in Via Pavia.

2004
Durante l’Assemblea Straordinaria del 26 Maggio assume come nome “ATE - Associazione Socio-Culturale Ricreativa Abbiatense” Nel mese di Luglio l’Associazione viene iscritta al n° 237 dell’Albo dell’Associazionismo della Provincia di Milano.

2007
Viene sottoscritta la nuova convenzione in cui vengono dati, per altri 5 anni, in uso gratuito gli ambienti dei due centri ricreativi e delle due palestre di Via San Carlo e Via Leonardo da Vinci per le attività svolte dall’Associazione.

2008
Viene modificato lo Statuto per adeguarlo alle leggi per le associazioni di promozione sociale. Il 03/07/2008 l’Associazione, a mezzo decreto provinciale, viene trasferita al n° 76 dell’Albo Provinciale delle Associazioni di promozione Sociale.

2009
Elezione delle cariche statutarie secondo il nuovo Statuto.

2012
Viene rinnovata la Convenzione e pertanto vengono dati, per altri 5 anni, in uso gratuito gli ambienti dei due centri ricreativi e delle due palestre di Via San Carlo e Via Leonardo da Vinci per le attività dell’Associazione, e con pagamento del 50 % delle spese per acqua, spazzatura, luce e riscaldamento.

2013
Nella palestra di Via L. da Vinci, viene rifatta la pavimentazione e attrezzata per renderla più confortevole nell’utilizzo come sala da ballo, il tutto a spese dell’Associazione.

2015
Viene applicata una politica di “spending review” sulle spese per poter far fronte con le sole nostre forze alla copertura delle spese generali.

2017
A Maggio viene redatto il progetto per i prossimi cinque anni “INSIEME PER DARE VITA E QUALITA’ AI NOSTRI ANNI” sulla base del quale il Comune ci ha rinnovato in comodato d’uso gratuito, per altri sei anni, l’utilizzo degli immobili che occupiamo con le nostre attività. In ottobre inizia una collaborazione con l’Istituto Golgi-Cenci, mettendo in pratica la nostra adesione al progetto “Abbiategrasso Dementia Friendly Community” istituendo un corso sperimentale di “Attività Fisica Adattata”.